Il PTOF, cioè il Piano Triennale per l’Offerta Formativa, è la carta d’identità con cui la scuola si definisce nei confronti delle famiglie, degli studenti e della realtà locale e costituisce la base per gli impegni reciproci da assumere per realizzare la “mission” della scuola.
Il PTOF, infatti:
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illustra la struttura, l’organizzazione della scuola e le attività che vi si svolgono
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presenta tutti i progetti, le attività e i servizi offerti dall’istituto
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illustra le modalità e i criteri per la valutazione degli alunni e per il riconoscimento dei crediti
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descrive le azioni di continuità, orientamento, sostegno e recupero corrispondenti alle esigenze degli alunni concretamente rilevate.
Gli obiettivi che il PTOF si pone sono:
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garantire un’organizzazione più funzionale
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estendere il campo dell’offerta formativa
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elevare la qualità dei servizi
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permettere il confronto con l’utenza, per verificare quelli che sono i reali bisogni di alunni e genitori
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aprire la scuola al territorio
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definire le caratteristiche specifiche della scuola
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fornire le necessarie informazioni alle famiglie, agli enti locali o ad altri soggetti con cui la scuola opera.
Rispetto alla struttura e alle modalità di elaborazione del POF definite dal T.U. 297/1994, la legge 107/2015 ha introdotto sostanziali modifiche:
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Anzitutto, a partire dall’a.s. 2016/17 il POF diventa triennale (ma può essere rivisto annualmente) e dunque PTOF e va definito entro il mese di ottobre dell’anno scolastico precedente al triennio di riferimento.
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Diversamente da quanto previsto dal T.U. 297/1994 e dal DPR 275/1999, è il Dirigente Scolastico, mediante l’emanazione di un Atto di indirizzo a definire gli obiettivi e finalità del Piano, il piano viene poi elaborato dal Collegio dei Docenti e approvato dal Consiglio di Istituto.
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Il PTOF tiene conto delle previsionei dell’art. 1, c. 7 della Legge 107, in particolare per quanto riguarda il potenziamento delle competenze linguistiche, matematico – logiche, scientifiche, lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica, l’alfabetizzazione all’arte, il potenziamento delle discipline motorie, lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, la prevenzione e il contrasto della dispersione scolastica, i percorsi dell’alternanza scuola – lavoro per gli Istituti di Secondaria di Secondo Grado.
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Il PTOF deve, inoltre, contenere i piani di miglioramento delle istituzioni scolastiche, individuati dopo una compiuta analisi del Rapporto di Autovalutazione (RAV), utilizzandone i dati e operando le necessarie scelte.
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Oltre a quanto elencato in precedenza, nel Piano triemnnale dell’Offerta Formativa devono essere indicati anche:
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il fabbisogno di posti comuni e di sostegno, sulla base del monte orario degli insegnamenti,con riferimento anche alla quota di autonomia dei curricoli e agli spazi di flessibilità, nonché del numero di alunni con disabilità, ferma restando la possibilità di istituire posti di sostegno in deroga,
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il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell’offerta formativa,
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il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario,
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il fabbisogno di infrastrutture e attrezzature materiali.
PTOF A.S.2022-2025
Si pubblicano di seguito i PTOF Triennio 2022-2025 così come approvati dal Collegio Congiunto dei Docenti del giorno 15 settembre 2023 e dal Consiglio di Istituto del 24 novembre 2023.
Nido
>> Progetto Educativo A.S.2023-2024_Collegio dei Docenti 15-09-2023_Consiglio Istituto 24-11-2023.pdf
>> Progetto Pedagogico A.S 2023-2024_Collegio dei Docenti 15-09-2023_Consiglio Istituto 24-11-2023.pdf
>> Carta dei Servizi A.S 2023-2024_Collegio dei Docenti 15-09-2023_Consiglio Istituto 24-11-2023.pdf
Scuola dell’infanzia
>>‘Infanzia A.S. 2022-2025_Approvazione CdI 24-11-2023
Scuola Primaria
>> PTOF Scuola Primaria_Approvazione CdI 24-11-2023
Scuola Sec. I Grado
>> PTOF Scuola Sec. I Grado A.S. 2022-2025_Approvazione CdI 24-11-2023
Liceo
>> PTOF Liceo 2022-2025_Approvazione CdI 24-11-2023